Come si abbinano i colori: una guida semi-seria
Come si abbinano i colori: una guida semi-seria

Navigando su Internet è facile imbattersi in diverse guide che promettono di spiegare in poche parole come si abbinano i colori.
Alcune fondano i propri ragionamenti sulla convivenza fra colori primari e secondari, altre parlano di sfumature e tonalità, c'è chi consiglia due colori e chi – invece – suggerisce di usarne tre: un sito dice una cosa, un altro sito ne dice una simile ma diversa, quel tanto che basta per andare in confusione.

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La nostra guida – SEMI SERIA – vi proporrà due diversi punti di vista, in qualche modo legati fra loro, ma comunque basati su valutazioni leggermente differenti. In ultimo, vi proporremo il nostro punto di vista, la nostra teoria quando si tratta di dover abbinare dei colori.
Partiamo!

Il Cerchio di Itten

Vi sarà capitato ogni tanto di vedere su pagine che parlano di moda e di abbigliamento lo schema chiamato “Cerchio di Itten”, un insieme di triangoli, esagoni e cerchi che dovrebbero darci un'idea abbastanza intuitiva di come si abbinano i colori.

Al centro, un triangolo formato dalle tre tonalità primarie, blu, rosso e giallo.
Appoggiate al triangolo principale, altre tre forme triangolari, realizzate con i colori secondari, nati dal mix dei primi tre: arancione, viola e verde.
L'esagono così formato è ancora circondato da tutta una serie di sfumature, derivate dall'unione fra primari e secondari: figurano diversi blu, verdi, arancioni, rossi, gialli e viola.

Il Cerchio di Itten così formato dovrebbe suggerire alcune regole per l'abbinamento delle tonalità.
Ad esempio, è consigliabile utilizzare insieme due colori in posizione opposta, ma mai due colori vicini. Giallo e viola, per esempio, possono dar vita a un accostamento molto interessante; diversamente, giallo e rosso sono destinati a “cozzare”, dando vita a un abbinamento poco funzionale.
Naturalmente, non sono compresi nel ragionamento il bianco e il nero, che – tradizionalmente – “stanno bene” un po' su tutto.

Ma non finisce qui.
Il cerchio, infatti, può essere ancora suddiviso in tre grandi gruppi di colore: colori a base chiara (bianco, avorio, grigio chiaro ecc...), colori a base scura (nero, blu, marrone ecc...) e colori vivaci (rosso, arancione, giallo ecc...). Questi tre gruppi possono interagire fra loro, sempre seguendo regole precise.

Per esempio, se si vogliono abbinare solo due colori, sarà consigliabile seguire questo schema:
chiaro + chiaro

scuro + scuro
chiaro + scuro
chiaro + vivace
scuro + vivace

Se si vuole aggiungere un terzo colore (ma non di più!), lo schema cambia ancora:
chiaro + scuro + vivace
chiaro + chiaro + vivace
scuro + scuro + vivace

Altre regole comprendono il divieto di usare sfumature diverse di uno stesso colore, a meno che le tonalità non siano molto lontane fra loro, di mixare 2 primari o 2 secondari e di usare – come anticipato – più di 3 colori per volta.

Il Cerchio Cromatico

Le teorie basate sul Cerchio Cromatico (che poi deriva dallo schema precedente) sono leggermente differenti.

In questo caso, infatti, abbiamo un cerchio realizzato con più spicchi, caratterizzato da sfumature diverse di uno stesso colore. Secondo le pratiche più comuni, questa ruota permette di delineare almeno sei tipi diversi di abbinamento:

  1. L'abbinamento monocromatico fra tonalità diverse dello stesso colore (quindi sfumature appartenenti allo stesso spicchio) permette di ottenere un look molto equilibrato;

  2. L'abbinamento fra colori analoghi, cioè fra spicchi adiacenti, trasmette armonia;

  3. L'abbinamento “ampliato” fra due colori adiacenti e i colori ancora successivi sulla ruota (ad esempio, rosso + arancione + giallo), per aggiungere un tocco vivace, ma comunque in linea con la palette;

  4. L'abbinamento fra complementari, per un outfit sorprendente ma non kitsch;

  5. L'abbinamento fra due complementari e un colore analogo a uno dei due (quindi, per esempio, blu+arancione+giallo), per creare contrasto. Uno dei tre DEVE essere scelto come dominante;

  6. L'abbinamento fra 3 colori equidistanti nella ruota, con uguale valore tonale (quindi, tre tenui o tre brillanti).

Se a questo punto c'è solo confusione, non preoccuparti: siamo confusi anche noi!

La regola di Beepop

Come si abbinano i colori su Beepop?

La risposta è semplice: esattamente come vogliamo!

Per noi non esiste una regola, almeno nella pratica: le teorie ci annoiano, così come ci annoiano i look tutti uguali!
Ti piacciono giallo e rosso insieme? Allora usali!


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Non hai voglia di andare oltre al bianco e nero? Abbiamo una soluzione anche per quello!



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