La Festa della Donna si celebra simbolicamente nella giornata dell'8 marzo: questa ricorrenza è diffusa in tutto il mondo e - pur essendo relativamente recente - ha ricoperto un ruolo man mano sempre più importante, necessario per sottolineare nel modo giusto l'importanza del ruolo femminile e anche della parità di genere. In vista di questo momento centrale dell'anno, abbiamo deciso di raccontarvi 4 piccole curiosità, interessanti ed educative: vediamole insieme!

1. Molti ritengono che la data dell'8 marzo sia stata scelta per la Festa della Donna a causa di un famoso e terribile incidente avvenuto in una fabbrica tessile. In realtà, pare che quell'episodio sia un falso storico, tramandato per sostenere in qualche modo la natura di queste celebrazioni. 
   Questo non significa che non ci siano - però - reali eventi storici legati a questo periodo dell'anno: si può citare, per esempio, la Rivoluzione di Febbraio che, nel 1917 in Russia, portò moltissime donne a protestare al fianco degli uomini contro la famiglia Romanov.
   La rivolta causò un alto numero di vittime, che vengono ancora oggi ricordate.
2. Nonostante festeggiamenti già presenti in alcuni Stati nel mondo, si deve aspettare il 1910 per assistere alla nascita di una Festa mondiale: è la Conferenza Internazionale della Donna a Copenaghen a spingere perché si possa scegliere una data univoca. 
   Il tentativo fallisce, ma nel 1977 è l'Assemblea delle Nazioni Unite a scegliere in modo definitivo l'8 marzo.
3. In Italia, la prima Festa della Donna si celebra il 12 marzo del 1922, leggermente in ritardo rispetto a molti altri paesi. Purtroppo, l'ascesa del fascismo ferma le celebrazioni, che possono riprendere solo dopo la guerra, esattamente l'8 marzo del 1945.
   L'anno successivo nasce anche l'UDI, cioè l'Unione delle Donne Italiane!
4. Proprio l'UDI sceglie il fiore simbolo di questa giornata, cioè la mimosa.
   Come mai? Perché - come abbiamo visto nel nostro post di Instagram - questo fiore è resistente e forte, ha il colore del sole ed è uno dei primi a sbocciare prima dell'inizio "ufficiale" della primavera. Quindi, è una perfetta metafora della femminilità e della resilienza delle donne!

La Festa della Donna porta con sé valori fondamentali: è giusto festeggiare, ricordando sempre le motivazioni che hanno portato alla nascita di questo evento.
Voi come lo festeggerete? Avete delle tradizioni particolari?
Raccontatecelo nei commenti!